Jogando em casa na pandemia: um estudo brasileiro de crianças de 1 a 10 anos no isolamento social pelo COVID -19

Abstract

Nel 2020 molti Paesi sono stati improvvisamente sorpresi dal contagio accelerato e incontrollato del virus SARS-COV-2 (COVID-19). Nel marzo dello stesso anno, l'Organizzazione Mondiale della Sanità classificò il contagio come pandemia, dando il via a misure urgenti per controllare il contagio. In questo modo, il mondo intero ha iniziato ad adottare misure per affrontare la pandemia in modo da superarla. La presente ricerca si concentra sulla conoscenza e sull'esame del gioco dei bambini nell'isolamento sociale nelle case domestiche, a causa della pandemia. Il presente rapporto di ricerca è stato strutturato in quattro sezioni: sul gioco; sul bambino come soggetto di diritto e sull'infanzia virtuale; sull'educazione scolastica, in particolare la fase della scuola dell'infanzia e dei primi anni della scuola primaria, prendendo come base teorica la letteratura nel campo del gioco infantile e dell'educazione scolastica. Intreccia riflessioni sull'educazione a distanza e la vita quotidiana; sulla famiglia contemporanea e le sue caratteristiche relazionali e considerazioni sul rapporto tra famiglia e scuola, oltre che sulla famiglia nel contesto di una pandemia o di malattie con un'ampia gamma di contaminazioni. Questa ricerca deriva da uno studio più ampio e ha cercato di rispondere: durante il periodo di isolamento sociale, con cosa giocavano (giocano) i bambini brasiliani nelle loro residenze (case)? L'obiettivo è stato quello di identificare e descrivere, attraverso un esame del COVID-19, i giochi che si verificano nella vita quotidiana domestica dei bambini brasiliani durante l'isolamento sociale. Si tratta di uno studio quali-quantitativo che ha utilizzato un questionario online (e-survey) come strumento di raccolta, ottenendo 541 risposte da adulti, familiari di bambini. I risultati ottenuti sono stati organizzati nella prospettiva qualitativa, attraverso la domanda aperta (domanda 12) e ordinati per mezzo di assi e nell'aspetto quantitativo, i risultati sono stati organizzati attraverso un formato "grafico a torta". Lo studio ha verificato una maggiore partecipazione degli intervistati dello stato di San Paolo, che vivono in casa e fuori dai condomini chiusi. Ha anche verificato una maggiore partecipazione delle madri nelle risposte a questo sondaggio rispetto ai padri. Lo studio ha anche accertato che i bambini non hanno smesso di giocare e hanno fatto ricorso a innumerevoli attività, dentro e fuori casa, con ciò che era loro possibile. Infine, lo studio mostra un aumento, tra i partecipanti, del consumo di schermi da parte dei bambini durante la pandemia.